Ephemera 2023/24

Ephemera 2023/24 esplora l’immateriale con un incanto di concerti, laboratori e arti visive. Guidato dall'immagine poetica "Verso Atlantide", abbraccia luoghi storici e naturali, unendo artisti internazionali e comunità locali in un coro creativo senza confini.

In: Laboratori, Mostre, Performing arts, Podcast

Artisti/Protagonisti: Eleonora Cedaro, Rachele D'Osualdo, Michela Lupieri, Evan Parker, Frances Marie Uitti, Elena Mazzi, Marco Stefanelli, Alexandra Genzini, Fabio Accurso, Marta Melucci, Victoria Barbiani, Anna Ciconali, Francesco Chiabai, Microclima

Anno: 2023 – 2024

Questa edizione fa parte del progetto

Ephemera. Festival di Cultura Immateriale

Continuando il suo incanto, Ephemera 2023/24 ha esplorato l’immateriale con concerti, laboratori somatici e arti visive. Edizione in parte guidata dall’immagine “Verso Atlantide”, un’odissea artistica che ha abbracciato luoghi storici e naturali, unendo artisti internazionali e comunità locali in un coro di creatività senza confini.

Evan Parker sorridente sistema il bocchino del clarinetto prima dell'esibizione.

Performance di Evan Parker – Ephemera

La performance del jazzista di fama internazionale Evan Parker all'Abbazia di Rosazzo è il main event di Ephemera 2022.

Un gruppo di persone al crepuscolo sono disposte in cerchio con in mano fiaccole accese.

Sorgente – Ephemera al Pozzo

Laboratorio a cura di Elena Mazzi, per Ephemera Festival di Cultura Immateriale, he ha come fine la produzione di una nuova opera video attorno al Poç di Moggio.

Una vasca d'acqua in mezzo ai boschi, una spiaggia segreta di una piccola comunità Montana

Elena Mazzi, POC, Still da video

Elena Mazzi, Poc, video 22min, 2024

Visita tattile al Prato d'Arte Marzona, Verzegnis

libri d'arte nella vetrina della libreria Martincigh di Udine

Ephemera in libreria, Libreria Martincigh Udine

yoga nel parco di Palazzo Lantieri

Yoga nel parco alla Persiana, Palazzo Lantieri

Multimedia

ephemerafestival.it

L’archivio delle edizioni di Ephemera. Festival di Cultura Immateriale si trova sul sito web dedicato.

Ephemera in cuffia

BRAIDE è un viaggio all’ascolto delle voci, dei suoni, dei canti di tre generazioni. Fatto da Marco Stefanelli e realizzato con gli abitanti di Moggio Udinese (UD) durante una residenza artistica nell’ambito del festival Ephemera. Cultura immateriale 23.

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