Co.So! Artisti per il sociale è un progetto di co-creazione che vede coinvolti artisti professionisti, cittadini comuni, operatori e comunità fragili.

Attraverso l’arte contemporanea apriamo una riflessione sul tema del benessere e della salute mentale per sottolineare il valore della cura e dell’inclusione sociale.

L’edizione 2020 si conclude, nel 2021, con la realizzazione di due sculture digitali per la “Piazza Grande” di Palmanova (Friuli Venezia Giulia).

Rok Bogataj e Cristiano Focacci Menchini, gli artisti coinvolti nel progetto co-creativo, hanno scelto di portare la natura al centro della piazza e della comunità di Palmanova.

Farfalla 0.1 e Liberesum, monumento ad un fiore immaginario sono le sculture che potrete vedere in AR attraverso questa app.

Cosa fa la app?

  •         Permette di visualizzare sculture in 3D inserite nel panorama della “Piazza Grande” di Palmanova
  •         Se non ti trovi a Palmanova, dal 15 luglio sarà possibile trovare i qr code di accesso anche sul portale dell’Associazione Etrarte (www.associazionetrarte.it)

Link IOS  http://bit.ly/‎ETRARTE_app

Link Android http://bit.ly/ETRARTE_play

Cristiano Focacci Menchini (Viareggio 14/08/1986), vive e lavora tra Pietrasanta e Venezia.

Dopo aver conseguito il diploma in Design e Restauro d’arte all’Istituto d’arte Felice Palma di Massa si è laureato in Pittura e Arti Visive all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Nel 2013 co-fonda il collettivo How We Dwell con cui è assegnatario di uno studio d’artista presso la Fondazione Bevilacqua la Masa di Venezia. Nel 2015 è stato selezionato da Viafarini DOCVA, Milano, come artista in residenza, il suo lavoro è stato esposto nella mostra collettiva TU35 Officina Giovani Prato curata dal Centro Luigi Pecci di Prato, Milano; Eduardo Secci Contemporary, Pietrasanta; Viafarini DOCVA, Milano; Monitor Gallery, Roma; Dolomiti Contemporanee, Casso.

Liberesum, monumento ad un fiore immaginario

Certe volte quando cammino nei boschi più impervi della Toscana mi ritrovo a fantasticare, credere e sperare di imbattermi per puro caso in una nuova specie di pianta con un fiore non ancora scoperto. Liberesum è la proiezione e lo sviluppo digitale di questi pensieri. Il nome “Liberesum” è un omaggio alla figura del giardiniere e illustratore botanico Libereso Guglielmi (1925 – 2016), storico collaboratore di Mario Calvino, agronomo rivoluzionario e botanico, nonché padre dello scrittore Italo Calvino.

Parallelamente alla divulgazione scientifica utilizzava il disegno come strumento didattico e di invenzione. Per insegnare ai bambini la bellezza e l’utilità della botanica, si divertiva a creare animali, fiori e piante utilizzando le lettere dell’alfabeto come espediente grafico e presentando in modo semplice ed intuitivo un universo bucolico di nuovi significati.

Questo monumento immaginario è dedicato a lui e a tutti gli esploratori botanici che hanno indagato il mondo sempre alla ricerca di nuove varietà, mossi dalla loro instancabile fantasia e gioia.

Rok Bogataj (1974, SLO) vive e lavora a Ljubljana.
Si è laureato nel 2002 presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia.
Il suo lavoro compone un’archeologia della quotidianità con i materiali che ci circondano in particolare legno, metallo e plastica. A questi elementi da una nuova presenzia estetica con i processi di costruzione, decostruzione, scioglimento, stampi e la riproduzione. Attualmente lavora sulle tracce, sia come una forma di indagare o una prova di origine più o meno recente che dovremmo ricordare. Il suo lavoro si esprime attraverso diversi mezzi come la scultura, fotografia, il video e il disegno. Il suo lavoro è stato presentato in varie mostre personali e collettive dal 1997.

Farfalla 0.1

Il progetto nasce sulla base del patrimonio storico della città di Palmanova. Grazie alla sua planimetria stellata si possono immaginare delle tracce simboliche che partono dalle mura esterne e arrivano fino alla piazza esagonale centrale. Le elasticità di geometrie consentono di lavorare sulle variazioni, mettendo insieme i corpi geometrici per ottenere una nuova creazione a forma di farfalla.

Nella tradizione azteca la farfalla simboleggia l’anima; gli Aztechi credevano infatti che le farfalle che giocavano tra i fiori fossero le anime dei guerrieri caduti nei campi di battaglia. Inizialmente la città di Palmanova è stata costruita proprio per essere una roccaforte militare.

La “farfalla 0.1” si trasforma quindi in una rappresentazione della città e dei suoi cittadini che la guardano volare verso un nuovo futuro.

Co.So! è un progetto di ETRARTE, finanziato dalla Regione Friuli Venezia-Giulia e supportato anche dalla Fondazione Friuli. È realizzato in collaborazione con importanti partner operativi: Consorzio di Cooperative Sociali Il Mosaico; Creaa Snc; Match Gallery (Museum Galleries of Ljublijana); Musivaria; Fondazione Malutta; Cantiere dei Desideri; Mongolfiere Tascabili; Kallipolis; Valory App. Il progetto è inoltre patrocinato dal Comune di Fiumicello Villa Vicentina e dal Comune di Palmanova. Partner tecnico Eye-Tech Srl.

Nota: ci siamo trovati di fronte a una scelta necessaria. Fra l’utilizzo di una tecnologia avanzata (per dare maggiore qualità alle opere) e l’utilizzo di una tecnologia più obsoleta e meno costosa, abbiamo privilegiato la prima. Ci siamo però resi conto che diversi smartphone non hanno le caratteristiche per poter scaricare la app (dispositivi supportati). Ci scusiamo con chi si è sentito frustrato nell’impossibilità di godersi le sculture digitali!

A breve pubblicheremo online il catalogo digitale che conterrà tutte le immagini anche quelle digitali.

Farfalla 0.1 (Rok Bogataj) o Liberesum, monumento ad un fiore immaginario (Cristiano Focacci Menchini), quale scultura si nasconde oltre il QR Code?

Scarica la App ETRARTE AR e inquadra nuovamente il codice QR per vederla comparire sul tuo schermo!